Don Maurizio Patriciello al
Profagri Salerno
Scritto da
Voce di Strada il 14 gennaio 2014
Fervono i preparativi al
Profagri Salerno per una lezione veramente speciale che si terrà lunedì 20
gennaio con inizio alle ore 10. Don Maurizio Patriciello, parroco della
parrocchia di San Paolo Apostolo di Caivano, fra i primi ad aver lanciato il
grido d’allarme per i tumori che si stanno propagandando nella Terra dei Fuochi
a causa dell’interramento di grosse quantità di rifiuti tossici nelle campagne
del casertano e dell’alto napoletano, testimonierà agli studenti dell’Istituto
il dramma socio-economico-ambientale che affligge quotidianamente non solo le
zone direttamente colpite ma l’intero settore agroalimentare campano. “Gli
studenti hanno voluto fortemente questo incontro – dichiara Alessandro Turchi
preside dell’Istituto – e dal momento che saranno chiamati al termine degli
studi a vigilare sulle nostre campagne e quindi su ciò che arriva nei nostri
piatti, ci siamo mobilitati per organizzare un evento che possa incidere
fortemente sulla loro formazione”. Sarà certamente così dal momento che gli
alunni avranno la possibilità di interagire non solo con don Maurizio dal
momento che hanno risposto all’appello, in maniera entusiastica, rappresentanti
della politica, delle istituzioni, del mondo dell’impresa, delle associazioni e
dell’università. Gianni Pittella, Vice
Presidente Vicario del Parlamento Europeo, ha confermato la sua presenza a
testimonianza del grande impegno che Bruxelles riserva sia alla formazione che
alla sicurezza alimentare, due pilastri fondamentali della politica europea
degli ultimi mesi. Alla lezione di don Maurizio assisteranno anche i presidenti
provinciali di Coldiretti, CIA e Confagricoltura in rappresentanza del comparto
agroalimentare che nella vicenda registra sofferenze molto acute. Hanno
assicurato la loro presenza anche l’Assessore all’ambiente al Comune di Salerno
Gerardo Calabrese, quello all’agricoltura della Provincia di Salerno Mario
Miano, il Provveditore agli Studi Renato Pagliara ed il parlamentare
salernitano Tino Iannuzzi. “E’ in gioco il nostro futuro, non solo di
professionisti, ma di consumatori e di uomini e donne – dichiara Leandra,
allieva della classe 2° A – ci aspettiamo di ereditare una terra da poter
curare e che dia garanzia di salubrità prima che di redditività”. La provincia
di Salerno fa molto affidamento al settore agricolo e la terra ha un valore
inestimabile per un futuro molto legato ad una alimentazione sana e di qualità
come dimostra anche l’attenzione verso EXPO 2015.
L’evento è
stato segnalato al GAB dalla prof.ssa Rossella De Vivo,
addetto stampa del Profagri Salerno.
addetto stampa del Profagri Salerno.
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