Nata nel 2001 da una già nota azienda agricola e biologica dell’agro, ha come obbiettivo principale l’impegno e la dedizione a lavorare la terra e i prodotti che essa ci offre con passione ed amore.
E' proprio credendo in questi principi che l’azienda "Poggio Fecondo" propone progetti come la fattoria didattica per bambini ed aderisce ai programmi della Coldiretti Campania.
Ad oggi "Poggio Fecondo" vanta di 9 ettari di terra coltivati ad agrumeti, ulivi, alberi da frutto ecc… dove è possibile vedere dalla semina al raccolto (fino all’assaggio) i vari processi di crescita dei prodotti e di lavoro profusi per la terra ed i suoi raccolti.
Inoltre semplicemente passeggiando tra i sentieri visitabili dell’azienda è possibile ammirare gli splendidi fiori scelti e piantati con cura e lo splendido panorama delle colline Nocerine respirando aria sana e risanante per la mente e per il corpo.
www.poggiofecondo.com
Il GAB ha avuto l'opportunità qualche giorno fa di effettuare una visita guidata presso l'azienda e di parlare con chi, con amore cura e dedizione, ha fatto nascere e porta avanti da anni questo progetto: la signora Emilia.
Durante la visita, la signora Emilia Gambardella, ci ha raccontato la storia del posto. La collina in precedenza era parte dei possidimenti dei Conti Dentice D'Accadia ed il primo impianto agrumicolo, tutt'ora presente, risale a 150 anni fa. Successivamente, anno per anno, sono stati impiantati nuovi filari. Il nome Poggio Fecondo è stato coniato dalla signora Emilia stessa che ha voluto intrecciare la caratteristica morfologica del luogo, terreno a terrazze appunto poggiato sulla collina retrostante, con la sua intensa fecondità dovuta alla presenza nel sottosuolo dei lapilli prodotti dall'ultima eruzione del Vesuvio del 1944.
Tale fecondità comporta la maturazione anticipata dei frutti e quindi la produzione e la raccolta delle primizie addirittura con 15 giorni di anticipo rispetto alla Sicilia cosa che rende PoggioFecondo una fra le prime aziende di produzione di primizie in Italia.
Nessun commento:
Posta un commento